Nuovo decreto su quarantena
Tutte le regole del nuovo decreto su quarantena, Green pass e trasporti.
Nuova stretta del Governo per arginare il dilagare della variante Omicron. Cambiano le regole su quarantena e isolamento per chi è entrato in contatto con un positivo nei 120 giorni dal completamento del ciclo vaccinale o ha già effettuato la terza dose (booster). Dal 10 gennaio il Super Green pass viene richiesto in alberghi, impianti di risalita, sagre, centri congressi e sui mezzi di trasporto pubblico, anche in ambito locale e regionale. In attesa della pubblicazione in Gazzetta ufficiale, ecco tutte le novità del nuovo decreto.
Il Governo interviene nuovamente per arginare la risalita dei contagi delle ultime settimane. Dopo il decreto legge dello scorso 24 dicembre, ha approvato un nuovo provvedimento che introduce ulteriori misure che provano a frenare l’impennata di contagi dovuta anche alla diffusione della nuova variante Omicron. Vediamole in breve.
Cambiano le regole su quarantena e isolamento
Cambiano le regole per chi è entrato a contatto con un positivo. Il decreto prevede che la quarantena precauzionale (quindi l’isolamento per chi è venuto a contatto con un positivo e non è ancora malato) non si applica a coloro che hanno avuto contatti stretti con un positivo nei 120 giorni dal completamento del ciclo vaccinale primario (due dosi) o dalla guarigione o dalla somministrazione del booster. Fino al decimo giorno successivo al contatto, devono indossare la mascherina FFP2. Se nel frattempo diventano sintomatici, devono anche effettuare un test antigenico rapido o molecolare al quinto giorno successivo al contatto. Ovviamente, se risultano positivi al Covid, per loro scatta la quarantena. La fine della quarantena o dell’isolamento è legata ad un tampone rapido o molecolare negativo effettuato anche presso centri privati trasmesso poi alla Asl. Queste regole entreranno in vigore secondo i tempi indicati nel decreto, quindi dopo la sua pubblicazione in Gazzetta Ufficiale. Per il momento valgono le vecchie regole su isolamento e quarantena.
Super Green pass, dove è richiesto dal 10 gennaio
Dal 10 gennaio 2022 e fino al 31 marzo 2022 il Super Green pass è richiesto per entrare in musei, altri istituti e luoghi della cultura e mostre, piscine, centri natatori, palestre, per praticare sport di squadra, entrare in centri benessere, anche all’interno di strutture ricettive, limitatamente alle attività al chiuso, nonché spazi adibiti a spogliatoi e docce, centri termali, parchi tematici e di divertimento, centri culturali, centri sociali e ricreativi, limitatamente alle attività al chiuso, attività di sale gioco, sale scommesse, sale bingo e casinò. Inoltre, novità dell’ultimo provvedimento, sarà richiesto dal 10 gennaio anche per queste attività per le quali finora era richiesto solo il green pass base:
- alberghi e strutture ricettive;
- feste conseguenti alle cerimonie civili o religiose;
- sagre e fiere;
- centri congressi;
- servizi di ristorazione all’aperto;
- impianti di risalita anche se ubicati in comprensori sciistici.
Inoltre la novità più rilevante sarà l’obbligo di Super Green Pass anche per tutti i mezzi di trasporto pubblico anche quello locale e regionale.
La misura è valida per tutti i cittadini dai 12 anni in su.
Mega Green pass e durata del certificato
Dopo il Super Green pass, ottenuto solo da chi ha completato il ciclo vaccinale e da chi è guarito dall’infezione, è ora attivo anche il Mega Green pass per chi ha effettuato anche la terza dose (il cosiddetto booster) di vaccino anti Covid. Il nuovo certificato serve per esempio fino al 31 marzo 2022 per entrare in una RSA e fare visita a un parente anziano ricoverato. Senza la terza dose è necessario il Super Green pass e un tampone antigenico o molecolare. Ma non è questa l’unica novità sul Super Green pass: la misura viene estesa fino al 31 marzo 2022 (inizialmente sarebbe dovuta durare fino al 15 gennaio) e la sua durata passa da nove a sei mesi dall’ultima dose effettuata.
Nuove misure per stadi e palazzetti
Il provvedimento del 29 dicembre introduce novità anche per stadi e palazzetti; infatti le capienze saranno consentite al massimo al 50% per gli impianti sportivi all’aperto e al 35% per gli impianti sportivi al chiuso. Sarà necessario il Super Green Pass e indossare la mascherina FFP2.
Terza dose dopo quattro mesi dalla seconda
Via libera alla terza dose del vaccino anti-Covid dopo quattro mesi dalla seconda, finora le indicazioni parlavano di cinque mesi. Per chi non ha ancora fatto la terza dose, inoltre, vengono riviste le procedure per entrare in discoteca, in sale da ballo o in luoghi dove si svolgono feste ed eventi. Fino al 31 gennaio 2022 sono chiuse sale da ballo e discoteche e, dopo, fino alla fine dello stato di emergenza si potrà partecipare solo con tre dosi di vaccino oppure Green Pass rafforzato e un tampone negativo antigenico o molecolare. Stesso trattamento per feste ed eventi all’aperto.
Obbligo di mascherine all’aperto e di FFP2 al chiuso
Fino al 31 gennaio 2022 la mascherina deve essere indossata sempre, non solo nei luoghi chiusi ma anche all’aperto e anche nelle regioni in zona bianca. Fino alla fine dello stato di emergenza (ad oggi il 31 marzo 2022) per gli spettacoli all’aperto o al chiuso è obbligatorio indossare una mascherina FFP2. È richiesta quindi non solo per accedere a cinema, teatri, sale da concerto, locali di intrattenimento e musica dal vivo, ma [continua a leggere]